(ASCA) - Perugia, 1 ott - ''Ho dato il mio apporto a questa prestigiosa iniziativa resa possibile da un accordo con l'American Museum of Natural History di New York, Tra l'autunno 2010 e la primavera 2011, Perugia, Assisi e Gubbio ospitano tre mostre di notevole spessore scientifico e didattico, dedicate ai cambiamenti del clima che rendono urgente la necessita' di produrre energia pulita; all'acqua, elemento primario la cui disponibilita' e' essenziale per lo sviluppo sostenibile; ai dinosauri, che con la loro misteriosa estinzione ancora ci appassionano e ci pongono domande sulla vita nel Pianeta che cambia''. Lo ha spiegato Piero Angela, curatore scientifico e supervisore ''Il Pianeta che cambia'', presentato stamani a Perugia.
L'iniziativa, dell'American Museum of Natural History di New York, e' approdata in Italia a seguito dell'impegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia. Oltre all'alto Patronato del Presidente della Repubblica, della Presidenza del Consiglio, del Ministero dell'Ambiente, del Ministero della Gioventu' e della Rappresentanza in Italia della UE, ha ottenuto il riconoscimento del Ministero dell'Istruzione, che ha invitato le scuole a inserire la visita guidata alle Mostre nella programmazione dei viaggi di istruzione. Le esposizioni, infatti, saranno 3, su Clima, Acqua e Dinosauri, allestite a Perugia, Assisi e Gubbio. Dall'impianto scientifico corposo, daranno la possibilita' di interagire con il visitatore, offrendo numerosi spunti di riflessione e dibattito. Un percorso itinerante dal respiro internazionale, e' stato detto, per accendere i riflettori sulle trasformazioni in atto nel pianeta, senza creare allarmismo ma cercando di accrescere la capacita' critica per interpretare e vivere le sfide del futuro. Per ognuna delle tre mostre (Clima, Perugia 2 ottobre 2010 - 5 giugno 2011; Acqua, Assisi 2 ottobre 2010 - 15 maggio 2011; Dinosauri, Gubbio 27 novembre - 25 aprile 2011 ), Piero Angela ha concepito contributi video-audio specifici che illustrano le peculiarita' del contesto italiano ed anche i possibili strumenti d'intervento.
L'intero allestimento e' stato progettato e realizzato dall'architetto Carlo Salucci di Perugia.
Per festeggiare con classe l'ultimo giorno dell'anno organizziamo un esclusivo Gran Gala Seicentesco.
Il delizioso menù, il raffinato allestimento della sala con servizio ai tavoli con bellissimi costumi seicenteschi, il delicato accompagnamento musicale barocco con brani immortali di grandi musicisti italiani, creerà un'atmosfera magica che vi permetterà di gustare al meglio la sincera genuinità dei piatti della cucina tradizionale italiana d’età barocca, rivisitati con maestria dal nostro Chef.
Dopo il brindisi di mezzanotte è prevista musica moderna e tanto divertimento.
Le polo erano in vendita sottocosto all'Ipercoop di Perugia, ma erano «taroccate»: 30mila euro di risarcimento per la griffe francese
ROMA - Il coccodrillo verde era proprio uguale. La caratteristica maglia di cotone pure. Solo che con la famosa griffe francese le polo sugli scaffali avevano davvero poco a che fare. Soprattutto per il prezzo, troppo basso rispetto all'originale. Così la Coop dovrà sborsare oltre trentamila euro per risarcire il colosso francese Lacoste: contraffazione e concorrenza sleale le accuse.
FALSO IN VENDITA - Il Tribunale civile di Perugia ha infatti condannato la Coop Centro Italia che commercializzava false polo Lacoste nel centro commerciale Ipercoop di Collestrada, ai piedi di Perugia. La causa è stata intentata nel 2002 dalla Lacoste, rappresentata dagli avvocati del Foro di Milano Giovanni Iazzarelli e Giorgio Valli. La società francese, dopo alcuni controlli nel maggio del 2002, aveva notato che nel centro commerciale erano in vendita «sottocosto» maglie col coccodrillo prive «dell'abituale busta in plastica del prodotto originale». Una consulenza tecnica disposta dal giudice civile ha rilevato la «non autenticità del prodotto» con differenze riguardo al «titolo del filato (...) all'intreccio del tessuto, alle cuciture» e anche «alla grandezza» e alla «posizione del logo».
«CONDOTTA ILLECITA» - Il giudice ha riconosciuto la condotta illecita di Coop Centro Italia, accogliendo le istanze della Lacoste sulla «repressione della concorrenza sleale» e a «tutela del marchio». Coop Centro Italia dovrà pagare a Lacoste circa 12mila euro per il danno economico e 20 mila euro per il «danno da sviamento di clientela, discredito commerciale, deprezzamento del marchio». Il magistrato ha anche ordinato la distruzione delle magliette «taroccate». (fonte Ansa)
Potenziano le risposte del sistema immunitario e riducono gli ormoni dello stress in circolo nell'organismo
Il massaggio svedese
MILANO - Buone notizie per chi ama i massaggi: da oggi ci sono almeno un paio di ottimi motivi per starsene sdraiati a farsi manipolare, perché secondo uno studio del Dipartimento di Psichiatria e Neuroscienze Comportamentali dell'ospedale Cedar's Sinai di Los Angeles i massaggi non sono solo rilassanti, hanno veri e propri effetti biologici positivi. Due su tutti: riducono la quantità di ormoni dello stress in circolo e potenziano le risposte del sistema immunitario, proteggendo da infezioni e malattie.
MASSAGGIO SVEDESE - Chi preferisce un massaggio a una sudata in palestra si sentirà sollevato: sta davvero facendo qualcosa di buono per la sua salute. Lo dimostrano i dati raccolti da Mark Rapaport, il coordinatore dello studio, su 29 volontari sani: alcuni di loro sono stati sottoposti a 45 minuti di massaggio svedese, altri a 45 minuti di un massaggio "leggero", che prevedeva solo lievi sfioramenti. Il massaggio svedese è molto diffuso in Europa ed è sostanzialmente un massaggio "standard": prevede l'impiego di olio e si fa su una persona sdraiata sul lettino, attraverso manovre di sfioramento, frizione, impastamento e percussione in sequenze non rigidamente prefissate che dovrebbero garantire un effetto rilassante, tonificante e drenante (anche per questo viene spesso proposto per la prevenzione della cellulite). Per capire a fondo gli effetti reali di questo tipo di massaggio sull'organismo, Rapaport ha messo ai suoi volontari un catetere venoso per il prelievo di sangue: dopo averlo inserito, i partecipanti si sono riposati mezz'ora; poi sono stati raccolti alcuni campioni di sangue, uno e cinque minuti prima del massaggio; il prelievo è stato ripetuto alla fine del massaggio, dopo uno, 5, 10, 15, 30 e 60 minuti.
EFFETTI POSITIVI - I risultati delle analisi del sangue, in pubblicazione a ottobre sul Journal of Alternative and Complementary Medicine provano che «il massaggio non fa soltanto sentire genericamente meglio, ma può farci veramente del bene», per usare le parole di Rapaport. Già un singolo massaggio, infatti, provoca effetti benefici precisi e soprattutto misurabili. «Il massaggio svedese ha aumentato il numero e la percentuale dei linfociti in circolo, le cellule del sistema immunitario che ci difendono da infezioni e malattie - spiega Rapaport -. Inoltre, ha ridotto drasticamente i livelli di arginina-vasopressina, un ormone che è coinvolto nei comportamenti aggressivi e che provoca incrementi dell'ormone dello stress, il cortisolo. Il cortisolo stesso, poi, è risultato in netta diminuzione, così come diverse citochine infiammatorie». Insomma, 45 minuti di relax che fanno davvero bene, nel profondo. «I massaggi sono assai popolari, si stima che una persona su dieci se ne sia fatto almeno uno nel corso degli ultimi 12 mesi - dice lo specialista americano -. Molti fanno massaggi ritenendo che siano una parte importante nell'ambito di uno stile di vita sano. Oggi abbiamo la prova che è così, perché il massaggio provoca modifiche fisiologiche reali e tangibili, con effetti potenzialmente positivi su benessere e salute», conclude Rapaport.
è un grande piacere e un onore invitarvi alla Seconda Accademia PNEI4 U aperta al grande pubblico e agli operatori della salute.
Ho scelto una magica cornice naturale come l'Umbria, terra dei miei genitori e un gioiello tra le residenze d'epoca, per un weekend speciale e indimenticabile. E' sempre stato un mio sogno quello di poter condividere con molte persone e ben oltre le pareti di uno studio medico, una visione della terapia e una cultura della salute fondate su quattro pilastri:emozioni, cibo, esercizio fisico/postura e iter terapeutico integrato promuovendo così scelte di salute consapevoli.
La Psiconeuroendocrinoimmunologia, nuovo paradigma di interpretazione della salute e della malattia come "dialogo armonico o disarmonico" tra sistemi endocrino nervoso e immunitario e tra questi e la psiche, offre scientifiche e solide basi a sostegno dell'ipotesi che il cibo, lo sport-postura, le emozioni e le terapie integrate sono le fondamenta del palazzo"Salute".
Alla pratica delle più moderne tecniche antistress e di gestione-potenziamento emozionale, si alterneranno periodi di esercizio-fitness-postura (studieremo con degli esperti una sequenza di 20 minuti da praticare ovunque e ogni giorno!), parleremo di PNEI orientandoci sulle possibilità e i limiti delle terapie convenzionali e non convenzionali e faremo il punto sul rapporto tra cibo e salute sia in senso biochimico che psicologico.
Non voglio dirvi di più: sarà un fine settimana utile, divertente e... con qualche sorpresa!
A presto!
Maria Corgna
Tecniche scientifiche di gestione dello stress e potenziamento emozionale, nutrizione enutraceutica, proposte d'avanguardia in tema di sport e movimento, i più moderni orientamenti terapeutici. I quattro pilastri della salute: Psiche, Nutrizione, Esercizio, Iter terapeutico.
Tre giornate di sessioni teorico/pratiche aperte a tutti.
Scopri chi sei: la tua identità psicobiologica
Il tuo "carico" di stress: come misurarlo?
Tecniche scientifiche di gestione dello stress e potenziamento emozionale
Nutrizione e nutraceutica, cosa come e quando mangiare: cibo ed emozioni
Orientamenti d'avanguardia nell'attività fisico-posturale: il rapporto con il network PNEI
Come orientarsi nelle scelte terapeutiche: farmacologia low dose, omeopatia, omotossicologia, fitoterapia, agopuntura, medicina convenzionale accademica
Farmacologia del ben-essere: il ruolo degli integratori alimentari
Innovative strategie anti age: dalla psiche al corpo
Sessioni pratiche
EVENTO APERTO A TUTTI
domenica 12 settembre 2010
Abete: "la partita della domenica ha una logica economica"
Di tutt'altro tenore l'intervento di Giancarlo Abete, presidente della Figc, intervistato da Clemente Mimun. Abete parla alla platea di Confesercenti dei rapporti tra sport ed economia. "Non c'e' competizione - afferma Abete - tra stadio e televisione, intercettano un pubblico diverso e comunque non c'e' uno spettacolo con una tale continuita' di pubblico dal vivo". Intervenendo al meeting della Confesercenti, il presidente della Figc ha commentato cosi' lo 'spezzatino' che vede le partite di serie spalmate in tutto il weekend e il calo delle presenze negli stadi. Per quanto riguarda la partita della domenica alle 12:30, per Abete "ha una logica economica, serve ad intercettare il mercato asiatico, significa fare concorrenza alla Premier League in Asia e quindi prospettive di crescita per il sistema". Riguardo alle critiche della Chiesa, Abete ha chiosato: "non credo che il problema sia la partita, chi vuole andare alla messa ha la possibilita' di andarci".
Si terrà la mattina del 10 settembre, presso la Posta dei Donini a S. Martino in Campo (Perugia), la conferenza stampa di Marco Venturi, Presidente Confesercenti, sulle previsioni economiche di fine anno e per il 2011 redatte assieme al Ref.
L’illustrazione dei dati di previsione e dei problemi più significativi della situazione economica precede l’apertura del Meeting annuale di Confesercenti che vedrà la partecipazione di economisti e politici.
Interverranno, secondo la tradizionale forma delle interviste, gli economisti Fitoussi, Padoan e Boeri la mattina di sabato 11 settembre. Nel pomeriggio l’incontro con un protagonista della vita politica tedesca, Joschka Fischer.
A seguire si parlerà di questioni economiche e dell’attualità politica con Enrico Letta.
La mattina di domenica 12 settembre il meeting proseguirà con la presenza del Vice Presidente della Commissione europea Tajani, con l’ex Premier olandese Wim Kok, con il Direttore Generale Visa Europe Italia Steffanini e con il Presidente di Federcalcio Giancarlo Abete.
"C'è un clima rissoso che ci preoccupa molto. Bisogna tornare rapidamente ad un confronto che non mortifichi le persone e le opinioni diverse e che non immiserisca il gioco democratico. Il nostro appello è di abbassare i toni da parte di tutti e di guardare ad un'economia che non decolla e continua a spingere alla chiusura molte pmi e provoca nuova disoccupazione. Serve subito la nomina del ministro dello Sviluppo economico per dare alle imprese un interlocutore. Concentriamoci invece sulle cose da fare, su progetti forti di politica economica utilizzando gli ultimi mesi del 2010 per evitare che anche il 2011 sia un anno di stagnazione economica. Anche se l'Ocse si produce in discutibili esercizi teorici che nulla hanno a vedere con la realtà dei fatti è pur vero che il rischio di rallentamento dell'economia è reale e si deve reagire con misure di rilancio economico".
Il presidente di Confesercenti Marco Venturi ha illustrato le previsioni economiche del Rapporto Confesercenti - Ref, prologo all'avvio del Meeting di Confesercenti che si tiene a Perugiapresso Alla Posta dei Donini&SPA e che domani vedrà la presenza di economisti come Fitoussi, Padoan, Boeri. Interverranno nel corso dei lavori che si chiuderanno domenica anche Enrico Letta, Antonio Tajani, Davide Steffanini, Giancarlo Abete ed esponenti della politica europea come Fischer e Kok".
"L'azione del governo ha tamponato la crisi ma le difficoltà del nostro Paese permangono: la spesa è eccessiva, il Paese è troppo indebitato, la pressione fiscale è sempre più pesante, i consumi sono al palo e gli investimenti ristagnano". Marco Venturi, presidente di Confesercenti, nella sua relazione al 10° Meeting dell'organizzazione traccia un quadro a tinte fosche sulla situazione del nostro Paese.
"Per questa ragione è necessaria una netta inversione di tendenza a partire da una crescita del Pil". E Venturi ricorda l'iniziativa lanciata recentemente da Confesercenti: 5 mosse per far ripartire il Paese: tagli di spesa, tagli alla pressione fiscale, infrastrutture, autonomia energetica lotta alla criminalità. "Sono le condizioni essenziali per cambiare rotta". "Per fare questo serve una sinergia tra tutti principali soggetti economici - questa la ragione della Rete Impresa che abbiamo creato - ma anche di quelle componenti istituzionali, politiche e sociali che devono contribuire al rilancio del Paese. E in questo contesto è indispensabile nominare al più presto il nuovo ministro allo Sviluppo economico.
Al Meeting presso la Posta dei Donini&SPA di Perugia è stata distribuita una copia di una pubblicazione che riassume i lavori, i contributi, le riflessioni di esperti, economisti, esponenti politici, giornalisti di fama internazionale in questi 10 anni di Meeting. E Venturi cita alcuni di loro e gli stimoli da loro offerti al dibattito politico economico: "le denunce di Fitoussi già nel 2003 sulla mancanza di governance europea. Krugman nel 2006 denunciava la crescita incerta. Tremonti nel 2007 criticava i privilegi della politica. E Bersani nel 2008 rivelava la volontà del Pd di contribuire al Federalismo. E Rifkin che nel 2008 rinnovava la sua sfida all'ambiente e allo sviuppo attraverso le energie rinnovabili". La prima copia della pubblicazione Venturi e la giunta Confesercenti l'hanno consegnata al presidente Napolitano. "E abbiamo nuovamente apprezzato - afferma Venturi - le parole del Capo dello Stato allorchè ha esaltato lo spirito di sacrificio delle pmi. Uno spirito che non deve essere disperso".
Il presidente della Confesercenti, Marco Venturi, in un’intervista sul “Quotidiano Nazionale” anticipa alcune riflessione economiche che verranno presentate, da domani, a Perugia con il via del X Meeting della Confesercenti presso La Posta dei Donini&SPA
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“Tocca alla politica dare una spallata forte. La presentazione della prossima Finanziaria dovrà affrontare, prima di tutto, qUI la questione della diminuzione della pressione fiscale per dare fiato alle famiglie e le difficoltà delle piccole e medie imprese” avverte Venturi.
In light of the recent negative publicity surrounding the murder of a British student in Perugia, Italy, it seems only right to share the Perugia most travelers to this historic Umbrian city revere the most: her rich history dating back to the Etruscans, her fortified walls which surrounds its city center, the architecture, and given the nature of my blog, the food and wonderful places to stay in and around Perugia.
While there are several world class hotels in Perugia proper, my favorite place to stay in Perugia is the 17th century villa called Alla Posta Dei Donini. It’s tucked away in the small town of San Martino in Campo, about twenty minutes away from the walled city.
The architecture might be different, but arriving at All Posta reminded me so much of walking through some of the beautiful family compounds (haciendas) owned by wealthy families in the Philippines. The smell of roses, the Italian country air and the soothing sounds from the trickling fountains will definitely transport you to a personal oasis we all long for when traveling. A four story villa dots the center of the compound. A botanical garden wraps around one side of the villa. A garden pool surrounded by oversized potted plants and fountains comfortably rest on the remaining portion of the compound.
My room overlooking the garden was beautifully appointed with all the modern amenities expected of a luxury hotel. However, the feel and ambiance is truly Italian. Alla Posta is a must stop on your next trip to Italy.