16/08/2010 ore 10.27
post M. Zingales UJcom2.0 @ (UJ.com) CORCIANO - Un Ferragosto all’insegna della rievocazione storica al Corciano Festival 2010 con un’altra giornata dedicata alle manifestazioni in costume del ‘400. Tre intensi giorni in cui tutti gli abitanti dell’antico borgo hanno vestito gli stupendi vestiti confezionatiappositamente per l’evento ed hanno sfilato per le vie del centro storico sotto gli occhi incuriositi di adulti e bambini venuti da ogni dove per assistervi. Un sorprendente successo di pubblico che ha messo in evidenza ancora una volta una forte volontà di condivisione e di aggregazione.
Venerdì 13 agosto le serenate dei menestrelli: musiche medievali, rinascimentali e creazione di suggestive scenografie in particolari punti e scorci della città.
La manifestazione è stata animata da altri figuranti in costume, damigelle, cavalieri e paggi.
Sabato 14 agosto il maltempo ha purtroppo ostacolato la Processione del Lume che si è comunque svolta secondo un diverso programma. La pioggia non ha impedito ai visitatori di partecipare numerosi ad una della più coinvolgenti rievocazioni proposte dal Festival.
La manifestazione è stata animata da altri figuranti in costume, damigelle, cavalieri e paggi.
Sabato 14 agosto il maltempo ha purtroppo ostacolato la Processione del Lume che si è comunque svolta secondo un diverso programma. La pioggia non ha impedito ai visitatori di partecipare numerosi ad una della più coinvolgenti rievocazioni proposte dal Festival.
Infine ieri, Domenica 15 agosto, l’evento più atteso: Il Corteo del Gonfalone.
Questa iniziativa deriva dalla tradizione popolare di portare in processione il Ganfalone della città in particolari occasioni e per dimostrare riconoscenza e fede e per impetrare la protezione divina. Il 15 agosto, festa dell’assunzione di Maria, patrona della Parrocchia, oltre 200 figuranti hanno sfilato dal convento di Sant’Agostino alla Piazza Coragino portando in processione solenne la riproduzione del gonfalone dipinto nel 1474 da Benedetto Bonfigli e custodito nella chiesa parrocchiale. Tutta la comunità ha partecipato a questa processione che ogni anno, dal 1969, viene riproposta con sempre migliori costumi ed arredi e che, come le altre iniziative storiche, mantiene viva la tradizione.
Questa iniziativa deriva dalla tradizione popolare di portare in processione il Ganfalone della città in particolari occasioni e per dimostrare riconoscenza e fede e per impetrare la protezione divina. Il 15 agosto, festa dell’assunzione di Maria, patrona della Parrocchia, oltre 200 figuranti hanno sfilato dal convento di Sant’Agostino alla Piazza Coragino portando in processione solenne la riproduzione del gonfalone dipinto nel 1474 da Benedetto Bonfigli e custodito nella chiesa parrocchiale. Tutta la comunità ha partecipato a questa processione che ogni anno, dal 1969, viene riproposta con sempre migliori costumi ed arredi e che, come le altre iniziative storiche, mantiene viva la tradizione.
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